10 Ecosistemi insulari del mondo

Molte isole remote in tutto il mondo hanno una flora e una fauna tra le più uniche al mondo.alcune hanno specie di piante e animali che non si trovano in nessun altro luogo e che si sono evolute in modo specializzato.poiché queste isole offrono un riparo dalla concorrenza feroce che le specie affrontano sulla terraferma, si svilupperanno specie che approfittano di queste rare condizioni. Come eredità di una storia evolutiva unica, questi ecosistemi sono tesori insostituibili della natura.Questa lista presenta alcuni degli ecosistemi insulari più unici al mondo.

Nota: Gli ecosistemi insulari qui elencati non sono necessariamente isole circondate dall’acqua, ma sono aree di terra, isolate con mezzi naturali dalla terra circostante.

10.Isola di Mona

L’isola di Mona è situata al centro del Passaggio della Monna e amministrativamente una parte di Puerto Rico.è la più grande delle tre isole situate nello stretto, le altre sono l’isola di Monito e l’isola di Desecheo.l’isola fu scoperta da Colombo nel 1493, durante il suo secondo viaggio nel Nuovo Mondo. L’isola di Mona è una riserva naturale dal 1919 e disabitata da più di 50 anni; per la sua particolare topografia ed ecologia, Mona, Desecheo e Monito sono state soprannominate “le isole Galápagos dei Caraibi”; l’iguana di Mona, che non si trova in nessun altro luogo al mondo, è considerata la specie più spettacolare dell’isola. L’isola ospita anche molti disegni di grotte che sono stati lasciati dagli abitanti precolombiani dell’isola.

9.Sir Bani Yas

Sir Bani Yas è la più grande isola naturale degli Emirati Arabi Uniti. Negli ultimi due decenni l’isola è stata trasformata in una riserva naturale dal defunto sovrano degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Zayed. Milioni di alberi sono stati piantati e numerose specie animali introdotte sull’isola, tra cui gazzelle, rea, giraffe e struzzi. L’orice arabo, una specie di antilope, è ora estinta allo stato selvatico, ma Sir Bani Yas Island ospita un branco di oltre 400 persone che vagano liberamente sull’isola.

8.Lord Howe Island

Lord Howe Island è una piccola isola nel Mare di Tasman a 600 chilometri (370 miglia) a est della terraferma australiana. Lord Howe Island è un esempio eccezionale di un ecosistema insulare sviluppatosi a partire dall’attività vulcanica sottomarina, con una rara diversità di paesaggi, flora e fauna.L’alta percentuale di specie endemiche fornisce una superba illustrazione dei processi evolutivi indipendenti all’opera.quasi la metà delle piante autoctone dell’isola sono endemiche.una delle più note è Howea, un genere endemico di palme che sono comunemente conosciute come kentia palms e producono belle piante d’appartamento.’, ‘La popolazione di Lord Howe Island è di circa 350 persone.Solo 400 turisti possono visitare l’isola in una sola volta.

7.Monte Bosavi

Il Monte Bosavi è un vulcano spento nella provincia degli altipiani meridionali della Papua Nuova Guinea. Una spedizione del 2009 di un team internazionale di scienziati e una troupe televisiva della BBC ha trovato più di 40 specie precedentemente sconosciute quando sono scese nel profondo cratere del Monte Bosavi ed hanno esplorato un habitat incontaminato della giungla brulicante di vita che si è evoluto in modo isolato da quando il vulcano ha eruttato l’ultima volta circa 200.000 anni fa. Le specie scoperte in questo mondo perduto comprendevano 16 rane, almeno 3 pesci, diversi insetti e ragni, un pipistrello e un ratto gigante, che misurava 82 cm dal naso alla coda e pesava un enorme 1,5 kg (3,5 libbre).

6. Isole Ogasawara

Le Isole Ogasawara sono un arcipelago di oltre 30 isole subtropicali e tropicali, amministrativamente parte di Tokyo ma situate a circa 1.000 chilometri (620 miglia) a sud della città. Fino al 1830 le isole Ogasawara erano disabitate e chiamate “Muninjima” (che significa “isola disabitata”), che si è trasformato nel nome inglese di Isole Bonin. Essendo state libere dalle attività umane fino a poco tempo fa, l’ecosistema delle isole è stato ben conservato. Oggi ci sono circa 2.300 persone che vivono sulle isole Chichijima e Hahajima, e circa 17.000 turisti visitano le isole ogni anno essendo attratti dall’ecosistema unico dell’isola e dal bellissimo oceano.

5.Monte Roraima

Un tepui è una montagna da tavolo o mesa che si trova negli altipiani della Guiana in Sud America.il più alto (2.772m/9094ft) e il più famoso tepui è il Monte Roraima. Il Monte Roraima è stato reso famoso nel 1912 quando Sir Arthur Conan Doyle scrisse il suo romanzo di fantasia intitolato Il mondo perduto, che descrive l’ascesa di una montagna simile al Roraima attraverso una spedizione alla ricerca di piante preistoriche e dinosauri che si credeva vivessero isolati e immutati per milioni di anni sulla cima della montagna.

4.Christmas Island

Chiamata nel 1643 per il giorno della sua scoperta, Christmas Island è un territorio dell’Australia nell’Oceano Indiano. Si trova a 2.600 chilometri (1.600 miglia) a nord-ovest della città di Perth. Ha una popolazione di circa 1.400 abitanti. L’isolamento geografico dell’isola e la storia di minimo disturbo umano ha portato ad un alto livello di endemismo tra la sua flora e fauna. La specie endemica più famosa dell’isola è probabilmente il granchio rosso dell’isola di Natale. Anche se limitata ad un’area relativamente piccola, si stima che sull’isola possano vivere fino a 120 milioni di granchi rossi, il che la rende la più abbondante delle 14 specie di granchi terrestri dell’isola di Natale.La migrazione annuale della massa di granchio rosso verso il mare per deporre le uova è stata definita una delle meraviglie del mondo naturale e si svolge ogni anno intorno a novembre; dopo l’inizio della stagione umida e in sincronizzazione con il ciclo della luna.

3. Socotra

Socotra o Soqotra, un territorio al largo dello Yemen, è un piccolo arcipelago di quattro isole nell’Oceano Indiano.L’isola più grande, chiamata anche Socotra, rappresenta circa il 95% del territorio dell’arcipelago.l’isola è molto isolata e si trova a circa 240 chilometri (150 miglia) a est del Corno d’Africa e 380 chilometri (240 miglia) a sud della penisola arabica. Il lungo isolamento geologico dell’arcipelago di Socotra e il suo feroce calore e la siccità hanno creato un ecosistema unico e spettacolare.Le indagini hanno rivelato che più di un terzo delle circa 800 specie di piante di Socotra non si trovano da nessun’altra parte.è stato descritto come il luogo dall’aspetto più alieno della Terra.

2. Il Parco Nazionale di Komodo

Il Parco Nazionale di Komodo è un parco nazionale in Indonesia situato all’interno delle Isole della Sonda Minore.il parco comprende le tre isole maggiori Komodo, Padar e Rincah, e 26 isole minori.il parco è stato inizialmente istituito per conservare l’unico drago di Komodo, la lucertola più grande del mondo.da allora gli obiettivi di conservazione si sono ampliati per proteggere la sua intera biodiversità, sia marina che terrestre. Il Drago di Komodo è il rettile vivente più grande del mondo e può raggiungere i 3 metri o più di lunghezza e pesare più di 70 kg. Grazie alle loro dimensioni, queste lucertole dominano gli ecosistemi dell’isola in cui vivono. Anche se i draghi di Komodo si nutrono per lo più di carcasse di animali morti, sono formidabili predatori e cacciano anche prede, tra cui uccelli e mammiferi. Sebbene gli attacchi siano molto rari, i draghi di Komodo sono noti per attaccare gli esseri umani.

1.Isole Galapagos

Le Isole Galapagos sono un piccolo arcipelago di isole vulcaniche appartenenti all’Ecuador nell’Oceano Pacifico orientale.Le isole sono piuttosto remote e isolate, situate a circa 1000 km (620 miglia) ad ovest del continente sudamericano. L’arcipelago delle Galapagos è composto da 15 isole principali, 3 isole minori e 107 scogli e isolotti distribuiti intorno all’equatore. L’arcipelago delle Galapagos è rinomato in tutto il mondo per i suoi ecosistemi insulari unici, che sono stati l’ispirazione della Teoria della Selezione Naturale di Charles Darwin.tartarughe giganti, leoni marini, pinguini, iguane marine e diverse specie di uccelli possono essere visti e avvicinati. I rigidi controlli sull’accesso dei turisti sono mantenuti nel tentativo di proteggere gli habitat naturali e tutti i visitatori devono essere accompagnati da una guida naturalista certificata come parco nazionale.