Il Vietnam come destinazione balneare è stato uno sviluppo relativamente recente, ma di sicuro è decollato incredibilmente rapidamente. La percezione esterna del paese un tempo strettamente comunista – che ora ha adottato un approccio più capitalista alla sua economia – ha fatto sì che solo gli intrepidi backpackers potessero vedere la bellezza delle coste del Vietnam. Oggi, turisti da tutto il mondo visitano il Vietnam per le sue spiagge – non solo dal mondo occidentale, ma anche dalla Russia e, più recentemente, dalla Cina.Il turismo interno ha anche contribuito al boom delle città costiere di Nha Trang e Da Nang.dalle isole tropicali che un tempo ospitavano le prigioni politiche, ai villaggi di pescatori fuori mano che nascondono remote fette di paradiso, le migliori spiagge del Vietnam sono varie e le vostre da esplorare.
10. Tran Phu, Nha Trang
Quando si tratta di una spiaggia centrale della città in Vietnam, non si può essere più vicini al centro dell’azione della spiaggia che costeggia la lunga Tran Phu Street a Nha Trang. Tran Phu è sostenuta da una pletora di ristoranti, bar, e un sacco di opportunità per lo shopping che terranno occupati i visitatori della spiaggia anche quando ne hanno abbastanza del caldo.è popolare, tuttavia, che la popolarità è evidenziata nei mozziconi di sigaretta e nelle bottiglie vuote che spesso vengono lasciate sulla spiaggia.Se state cercando un posto in città per oziare sulla sabbia che è ancora vicino alla civiltà, Tran Phu è una buona scelta.
9. Ky Co Beach, Quy Nhon, Binh Dinh
Situata sulla penisola che si trova nella palude di Thi Nai Marsh di fronte alla città costiera di Qui Nhon, la spiaggia di Ky Co è molto lontana dall’atmosfera e dai servizi di qualsiasi spiaggia cittadina che Nha Trang può offrire. La sensazione qui è molto più simile a quella di una spiaggia che potreste scoprire su un’isola tropicale da non perdere; la sabbia è morbida, l’acqua è limpida e azzurra, e ci sono anche un certo numero di grandi rocce che sporgono dall’acqua – facendola sembrare una mini Ha Long Bay, il luogo ideale per rilassarsi con un picnic a metà strada.
8.Cui Dai Beach, Hoi An
Un’altra spiaggia per chi non ama la folla, Cui Dai Beach è la tipica curva con le palme che si affaccia sul mare, con vista sulle isole Cham. Tuttavia, data la sua vicinanza a una città così famosa in Vietnam, significa alcuni servizi – diversi hotel, gonfiabili a noleggio, e una tassa per parcheggiare la moto. Qualche anno fa, sembrava che questa bella spiaggia sarebbe scomparsa, in quanto l’erosione che ha iniziato a manifestarsi nel 2004 ha improvvisamente accelerato, costringendo i custodi della spiaggia a usare sacchi di sabbia e vari altri metodi per impedire a Cui Dai di scivolare via.Ora, dopo aver lavorato molto su questa spiaggia, per fortuna è tornata alla normalità.
7.Cham Islands
Le Cham Islands sono un piccolo arcipelago di otto isole appena al largo della tanto visitata Hoi An – è quindi facilmente raggiungibile in barca dalla vicina Cua Dai Beach. Un tempo popolare solo tra i backpackers, la folla dei backpackers è rimasta forte, ma si è unita ai turisti nazionali e internazionali in giubbotto salvagente che ora vengono a soggiornare sull’isola per gite di un giorno e soggiorni più lunghi – tanto che questi piccoli appezzamenti di terra ora sembrano piuttosto sovraccarichi.Abitate per la prima volta oltre 3.000 anni fa dal popolo Cham, queste isole hanno visto molti scambi commerciali con i paesi vicini nel corso dei secoli, e ci sono alcuni vecchi edifici rimasti che punteggiano l’area. Oggi, le bellissime sabbie bianche e le acque blu scintillanti – oltre ai deliziosi frutti di mare, ai simpatici pescatori e alle ampie opportunità di fare snorkeling – sono ciò che fanno venire la gente in questa collezione di isole.
6.My Khe Beach, Da Nang
Spesso citata come la spiaggia più pittoresca del Vietnam è questo favoloso tratto di sabbia e mare che è My Khe Beach. Si trova a Da Nang – la quarta città più grande del Vietnam e la preferita dai turisti nazionali per le sue attrazioni come il Ponte del Drago (a forma di drago e che si illumina di notte) e l’atmosfera generale di una città moderna, e probabilmente ciò che ha trasformato la fortuna di Da Nang è stata la spiaggia di My Khe, chiamata China Beach dai soldati americani che sono arrivati qui per il riposo durante la guerra del Vietnam. Si può capire perché sia stata scelta questa località; l’ampia spiaggia di sabbia bianca, lunga 20 miglia, è così vasta e bella che è impossibile non sentirsi colpiti alla vista.Oggi, ci sono molti resort di alto livello nella zona, e a settembre, il surf è perfetto per chi vuole cavalcare qualche onda.
5. Con Dao Islands
Parte dell’Impero Khmer fino all’arrivo dei coloni vietnamiti nel XVII secolo, le isole Con Dao al largo della costa sud-orientale sono note sia per il loro isolamento che per la loro drammatica bellezza. Durante il dominio coloniale francese in Vietnam, i prigionieri politici furono mandati qui e durante la guerra del Vietnam, i Viet Cong catturati sarebbero stati tenuti qui. Molte delle isole sono state protette nel 1984 quando sono state riunite nel Parco Nazionale di Con Dao – come ci si aspetterebbe, è un paradiso per la fauna selvatica, tra cui dugonghi, delfini e tartarughe marine.Ci sono diversi hotel sull’isola principale di Con Son, così come spiagge panoramiche come An Hai – abbastanza grandi da poterne trovare una fetta tutta per te. Dai Lanh Beach, Khanh Hoa
Situata nella provincia di Khanh Hoa, nel sud del Vietnam, a circa 80 chilometri a nord della popolare città balneare di Nha Trang, è la spiaggia di Dai Lanh, poco conosciuta: è una dolce fetta di sabbia bianca che da molti anni è conosciuta a livello nazionale come un luogo incontaminato, ma per fortuna non è ancora stata sviluppata e di solito viene vista solo dai turisti dal finestrino del loro treno o pullman.E’ un buon punto di sosta per chiunque si trovi su uno dei percorsi stradali Saigon-to-Hanoi, con diverse pensioni economiche e bancarelle ai bordi della strada che rendono questa destinazione non completamente fuori mano. Con un po’ di infrastrutture, unite alla sensazione di solitudine di Dai Lanh – praticamente deserta e dominata da alte montagne su tutti i lati – ci si può sentire a casa molto velocemente in questa bellissima spiaggia.
3.Doc Let Beach, Hon Khoi Peninsula
Mentre molti turisti si trovano a prendere il sole e a sguazzare nella vivace città turistica di Nha Trang, a pochi chilometri a sud, Doc Let Beach è un paradiso di solitudine nella vicina penisola di Hon Khoi. Gli hotel qui sono più suggestivi di quanto non lo siano in molte località balneari più affollate del Vietnam, il che significa che la sensazione di trovarsi in una fuga di coppia esclusiva è molto più facile da evocare.Doc Let è 18 chilometri di sabbia bianca e può essere riassunta in tre parti: il nord è il luogo dove si trova la maggior parte del resort e dell’azione turistica; la parte centrale di questa spiaggia è purtroppo sede di un’enorme fabbrica di Hyundai; il sud relativamente vuoto è sostenuto da boschi e offre la sensazione più Robinson Crusoe. La bellezza di questa spiaggia vietnamita è davvero notevole, questo è certo.
2.Mui Ne Beach, Phan Thiet
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200 chilometri a nord di Ho Chi Minh City si trova il villaggio di pescatori di Mui Ne. Tuttavia, ci sono molte altre cose di questa meravigliosa località – oltre alla sua spiaggia semplicemente stupenda e serena – che fanno sì che le sue fortune siano in rapido mutamento. Le dune bianche e vaste nelle vicinanze – che includono laghi e paludi in mezzo al terreno – fanno da sfondo alle gite in mongolfiera. Le rovine della cultura Cham, originaria del Vietnam meridionale fino alla sua sconfitta da parte dei vietnamiti nel XV secolo, si trovano nella vicina Phu Hai.e moltissimi pescatori che si dedicano alle loro attività quotidiane rappresentano una parte interessante della vita quotidiana. Long Beach, Phu Quoc
Phu Quoc è l’arma segreta del Vietnam quando si tratta di destinazioni balneari – un’isola dove si trovano così tante belle spiagge che è difficile scegliere la migliore. Long Beach si trova sulla costa sud-est di questa bellissima isola; è una spettacolare striscia di sabbia di 20 chilometri che è il fulcro dell’attività turistica e locale sull’isola. Gli stranieri che vogliono visitare l’isola possono farlo grazie a un’iniziativa del governo che permette l’esenzione dal visto per 30 giorni, il che significa che qui il turismo è fiorito positivamente.Phu Quoc è diventato ufficialmente territorio vietnamita grazie a una linea di confine tracciata dalle potenze coloniali francesi nel 1939, ma le rivendicazioni cambogiane sull’isola – conosciuta in Khmer come Koh Trol – rimangono una realtà.